Benedetta"Ero uno dei 3000 dipendenti della sede di una multinazionale molto famosa.Non avevo ancora chiaro come, ma sapevo già che volevo dedicarmi alla mia vera vocazione: aiutare gli altri a stare bene.E poi ho incontrato Lucia con cui ho iniziato un percorso di crescita personale davvero intenso.Ho capito che cambiare non deve essere doloroso, perché cambiare è solo cambiare.Siamo noi a dargli una connotazione.Ora come life coach aiuto le persone a stare meglio ed aiutare gli altri mi fa stare davvero bene."
Pietro"Poco dopo la laurea, per mancanza di opportunità nel mio settore Pietro decise di aiutare suo fratello nel suo Ristorante di Roma, noto a tutti gli appassionati di sport estremi. Iniziarono così i suoi “quindici anni in bermuda e costante look estivo”.“Tutto andava bene, eppure mi sembrava sempre di dover guardare gli altri dal basso verso l’alto.Non era un senso di inferiorità, ma un sapere che potevo fare altro, qualcosa in più.La domanda che mi facevo era: perché sono laureato e non mi sento un professionista?E così mi sono messo in cammino per capire cosa fare.E ho incontrato Lucia.È stato durante uno dei suoi corsi che “ho capito quello che volevo fare e così ho subito comprato tre completi da uomo, camicie, alcune anche fatte su misura, andando contro tutti i miei canoni, ed una borsa 24 ore e, chiaramente, mi sono rimesso a studiare”.Oggi l’azienda per cui lavora, è leader nel settore per garantire i diritti dei clienti.Si sente bene in questa nuova versione “di difensore delle vittime del potere vessatorio delle banche”, perché, come dice Pietro: “non salverò il mondo, ma questa giacca e questa cravatta mi aiutano a renderlo un posto migliore”."